Stampabile in Formato A4

365 Press SCPA società benefit

Roma via del Tritone 110

365press@gmail.com

Direttore Responsabile

Maria Rossi

Registrazione Tribunale di Roma N. 3265 del 30/9/2023

tel. 06/92949236

Edizione di Martedì 8 Marzo – ultimo aggiornamento 15:35

L’Epopea della famiglia Marzotto: una storia italiana.

L’avvincente cronaca della famiglia Marzotto, iniziata nel lontano 1836 con la fondazione del Lanificio, raggiunge il suo epilogo simbolico con l’uscita degli eredi dalla scena imprenditoriale. Il controllo totale di Trenora, l’holding chiave del gruppo Marzotto, è stato conquistato da Antonio Favrin in una complessa asta alle buste, sottolineando il prosieguo della dinastia Marzotto nel tessuto economico italiano. Il confronto con i Donà dalle Rose è stato serrato, con la Faber Five di Favrin che ha avuto la meglio per una differenza esigua di soli 10 mila euro rispetto alla valutazione dell’azienda. Questo esiguo divario, pari allo 0,025% dei ricavi annui del gruppo, ha determinato una svolta significativa nel destino dell’azienda tessile.

Il confronto tra Antonio Favrin e gli eredi Donà dalle Rose è stato il culmine di una serie di battaglie aziendali e familiari che hanno caratterizzato la storia recente della Marzotto spa. Antonio Favrin, figura chiave nell’evoluzione strategica dell’azienda per quasi sessant’anni, è emerso trionfante in questa contesa, portando la sua Faber Five a detenere ora l’80% del controllo in Trenora.

La storia della famiglia Marzotto è un affascinante racconto di imprenditorialità e stratificazioni sociali, che ha avuto inizio nel 1836. Gaetano Marzotto jr., il “conte” e capitano d’impresa, ha guidato l’azienda con visione e intraprendenza, trasformandola in un impero diversificato. L’azienda ha abbracciato settori come l’enologia, con le tenute di Villanova Portogruaro, da cui sono nate realtà come Zignago Vetro e i rinomati vini Santa Margherita. La presenza internazionale è stata consolidata con l’acquisizione di Hugo Boss e la celebre griffe Valentino, grazie all’opera di Pietro Marzotto.

Tuttavia, il passaggio generazionale ha portato a divisioni e conflitti familiari. La vendita delle quote da parte di Pietro Marzotto nel 2004 ha segnato un punto di svolta cruciale, dividendo le strade della famiglia Marzotto e aprendo nuovi capitoli nella storia dell’azienda. La recente asta per il controllo di Trenora rappresenta l’ultimo atto di questa saga, con Antonio Favrin che assume ora il timone in un contesto in cui gli eredi Marzotto non deterranno più il comando diretto.

Il futuro della Marzotto spa si configura sotto la guida di Antonio Favrin, un manager che ha vissuto l’evoluzione dell’azienda e che, con la sua visione, mira a posizionare l’azienda per affrontare le sfide di un mondo in continua trasformazione. La Faber Five, con Davide Favrin come attuale amministratore delegato e Federica Favrin nel consiglio di amministrazione, si prepara a plasmare il futuro dell’azienda senza la presenza diretta degli eredi Marzotto al vertice.

La storia della Marzotto spa, nonostante le sfide e le divisioni familiari, ha dimostrato una resilienza straordinaria. La chiusura simbolica del capitolo Marzotto, con l’uscita degli eredi dal controllo diretto, sottolinea il passaggio a una nuova era, guidata da Antonio Favrin e la sua Faber Five. La Marzotto spa, pur affrontando il declino dell’industria tessile in Europa, si appresta a tracciare un percorso di adattamento e innovazione in un contesto globale in continua evoluzione. La sua storia, iniziata nel 1836, continua a scrivere nuovi capitoli, ora sotto la guida di nuovi protagonisti.